L'Uomo Invisibile
Elefanti. Auto da corsa. Treni. Ponti. Che cosa hanno in comune? Sotto mani esperte, e con trucchi sapienti, possono sparire alla nostra vista. Sono le performance incredibili dei grandi illusionisti.
Ma perché ci lasciamo ingannare dagli illusionisti? Quali sono i loro trucchi?
Il primo “trucco” sta proprio nel nostro cervello. Per quanto sia un sistema sofisticato e in costante evoluzione da migliaia di anni, il cervello nasconde dei piccoli difetti, dei punti deboli che talvolta non ci permettono di vedere la realtà cosìcom’è. E sono proprio questi “punti deboli” la nuova frontiera di ricerca di neuro-scienziati e psicologi.
Insieme alla dott.ssa Giannini dell’Università La Sapienza di Roma effettueremo dei test per mostrare i limiti della nostra percezione.
Attraverso le performance sensazionali di vari illusionisti, mostreremo come è facile illudere delle persone e spiegheremo come il nostro cervello viene tratto in inganno.
Un famoso e affermato illusionista di Parigi entrerà nelle nostre menti per cambiare la realtà che ci circonda, renderà invisibile il visibile e viceversa.
Magia, illusione, trucco…da sempre il mito dell’invisibilità ha attratto l’uomo, complice anche la letteratura e il cinema, e rimane forse l’ultima grande sfida per scienziati e ricercatori.
Nei laboratori di Austin in Texas l’Italiano Andrea Alù dopo anni di ricerca e grazie a tecnologie avanzate è riuscito a ricreare un materiale invisibile ai nostri occhi.
L’impresa è stata possibile grazie anche alla collaborazione dei laboratori di ricerca dell’università di Roma Tre e Napoli dove seguiremo gli ultimi sensazionali sviluppi della ricerca sui materiali invisibili e i loro campi di applicazione.
Dall’Inghilterra invece il prof. Martin McCall si è spinto ancora oltre: l’invisibilità Spaziotemporale. Ci mostrerà in esclusiva come un oggetto può essere reso invisibile non solo nello spazio fisico ma anche nel tempo, una sorta di teletrasporto.
E allora siamo veramente a un passo dall’Uomo Invisibile?
Documentario - durata 52’
di Eugenio Persico, Salvatore Tomai, Adolfo Conti
Una produzione:
Film Edit Production
per: Voyager Rai 2
Regia:
Eugenio Persico
Sceneggiatura:
Adolfo Conti,
Salvatore Tomai
Fotografia:
Francesco La Muro
Montaggio:
Eugenio Persico
Musiche:
Rosario di Bella
Hanno partecipato:
Andrea Alù, Ingegnere Elettronico University of Texas
Marco Amadori, Illusionista
Alberto Barbera, Direttore Museo del Cinema Torino
Carlo Faggi, Illusionista
Emiliano Macaluso, Neurologo, Fondazione Santa Lucia - Roma
Stefano Maci, Docente Campi Elettromagnetici Università di Siena
Martin McCall, Fisico - Imperial College Londra
Ruggero Pierantoni, Biofisico e Studioso della Percezione Visiva